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PAURA DI INVECCHIARE
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PAURA DI INVECCHIARE Creme costose che restituiscono l'elasticità ai tessuti "penetrando nello strato profondo del derma", creme anti età che rimodellano i contorni del viso, trattamenti idratanti che "restringono le maglie della pelle", gocce che catturano la giovinezza, estratti d'uva e di vitamina C per allontanare le rughe, dosi massicce di beta-carotene o cure ormonali per combattere i radicali liberi e contrastare o debellare l'avanzare dell'odiata vecchiaia e dei suoi malanni? Tutte frottole. È vero, la scienza ha fatto e fa notevoli progressi nelle ricerche sulla senilità ma, malgrado i risultati inducano all'ottimismo, ieri come oggi il mito dell'eterna giovinezza è, appunto, un mito, il processo d'invecchiamento è inarrestabile e irreversibile, l'essere umano non è immortale. Gli scienziati hanno analizzato prodotti e tecniche in uso e hanno unanimemente convenuto che non è assolutamente dimostrato che ci sia qualcosa che possa rallentare l'avanzare degli anni sul nostro fisico: l'orologio va inesorabilmente avanti come il computo delle primavere. Anche la chirurgia estetica non ha nessun valore: potrà togliere qualche ruga a un viso, rialzare un seno o l'interno cosce e braccia cadenti, dare più slancio a una natica pendula, ma è solo apparenza, la sostanza è che all'interno dell'involucro tirato ci sono ossa artritiche, osteoporosi, un cervello che non è più pronto "come quello di una volta". Accettando l'invecchiamento come un fatto naturale, anche se per qualcuno è meno visibile di altri, certo che uno stile di vita igienicamente corretto fin dalla gioventù, cioè evitando i comportamento nocivi come il fumo e gli abusi vari, può aiutarci a vivere l'ultima parte della vita con le nostre rughe, ma in migliore salute. Come a dire: che bellezza moriremo sani, a meno che un incidente non ci porti via anzitempo mentre rinunciamo alla sigaretta e non beviamo quel goccetto perché, un domani, potrebbe farci essere vecchietti meno arzilli. PAURA....  |
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12/8/2008 11:53 pm |
Kierkegaard , un grande filosofo danese , ha scritto che la vita si capisce guardando all'indietro ma vivendo in avanti. L'argomento è vasto e non si tratta solo di sane abitudini. In fondo , però, sono d'accordo con Woody Allen : " Smettere di fumare? Vivrò una settimana in più ed in quella settimana pioverà"  Oldmarco1956
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Ben tornata UmanamenteDonna. Chi sta bene con se stesso sta bene anche con sua età che avanza.
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12/13/2008 3:35 am |
L'età massima ha un'importanza secondaria. Conta solo la qualità di vita: vivere il più possibile a lungo e il più possibile sani. Invecchiare bene, questa dovrebbe essere la preoccupazione principale. La cura (Franco Battiato) Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore, dalle ossessioni delle tue manie. Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. E guarirai da tutte le malattie, perché sei un essere speciale, ed io, avrò cura di te. Vagavo per i campi del Tennessee (come vi ero arrivato, chissà). Non hai fiori bianchi per me? Più veloci di aquile i miei sogni a attraversano il mare. Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza. Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza. I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi, la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi. Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto. Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono. Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te ... Io sì, che avrò cura di te. La canzone d'amore più bella. Complimenti,a Te,UmanamenteDonna,non posso certo dire di esser vecchia, ma matura questo si e non tornerei mai indietro. Più cammino lungo il sentiero della vita più acquisisco quelle esperienze che mi servono a dare un senso a tutto e che mi permettono di essere in sintonia con il mondo. Lavoro nella geriatria e spesso sento dire che quando si continua a lavorare e si resta sensibili alla bellezza del mondo che ci circonda, si scopre che la vecchiaia non significa necessariamente invecchiare, o perlomeno, non invecchiare nel senso comune. Oggi sento, più intensamente di prima, molte cose, e la vita mi affascina sempre di più. Un cordiale saluto,Fiocco. [/SIZ Fiocco di Neve     
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Il mese scorso all'aeroporto ho incontrato una famosa presentatrice TV, certo un po' avanti con gli anni, ma con il viso perfetto, liftato, tirato, zerorughe. Il contrasto tra mani e avanbracci da sessantenne e viso da ventenne era vomitevole. Io credo che accettare se stessi e le proprie rughe sia importante. Diventare rugosi come tartarughe insieme alla persona che ami è un obiettivo alla portata di tutti, o quasi. L'anima non ha rughe, solo leggere increspature. Buon invecchiamento a tutti grandesessa
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come diceva quel tale... ?! mutismo e rassegnazione. ma lungi dal voler assumere un tono polemico. purtroppo bisogna riconoscersi per quello che siamo, comuni mortali, appunto. il tempo non si ferma, ma possiamo essere noi a rallentarlo un pochino, rallentando i frenetici ritmi quotidiani e vivendo ogni giorno al meglio, assimilando a pieni pori ogni esperienza che abbiamo col partner, con gli amici... senza esagerare, eh! se l'esperienza è bella, ti rimane un bel ricordo anche se condito da qualche acciacco dovuto all’età. non dico con ciò che la vita sia una passeggiata, beninteso, ma personalmente preferisco pensare positivo e vedere il bicchiere mezzo pieno. vorrei conoscerti. auguri di buon anno e un bacio.
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1/5/2009 2:45 am |
Prima di tutto non si hà l'eta che si hà,Ma quella che ci si sente, la biologica.E poi è una fase della vita,l'ìnvecchiamento, come,la morte. Se riesci ad'accettarlo,diventa tutto più facile poi godere delle altre mille sfumature che porta questo inevitabile processo..Ho scritto quì per esssere sicuro che Tu legga,spero..Ti ho già inviato una o due mail,senza risosta naturalmente.Non sò Se ricorDi la mia proposta,era che:Se Tu mi portavi sulla moto ,io Ti avrei portaTo con me sul parapendio.Tutto questo un pò come scusa per conoscerTi.Io sò com'è la moto,ma penso che Tu non sappia com'è il volo.AvresTi paura????E poi dai, sian vicini di casa, abbiamo un'abbinamento spaziale.......Chissà.........Un'abbraccio?? gian
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1/5/2009 2:50 am |
Volevo aggiungere un'altra foto per rendere meglio l'idea.
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Ringrazio e saluto, oltre che augurare un anno che possa donare almeno tranquillita',tutti coloro che intervengono nel blog con le lore parole sempre ben accette. Grazie.
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Al riguardo mi sono procurato l'indirizzo del pittore e mi son fatto un ritratto. Ah, l'indirizzo me l'ha dato Gray, Dorian.
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La "fatalità" fa parte della mia vita, il mio lavoro nasce proprio su questo, quindi ormai ci convivo e la possibilità di un "incidente" è tenuta decisamente in considerazione. Invecchiare, tutto sommato, non è male, ma bisogna vedere come. Fisicamente hai detto tutto tu, e sono d'accordo (sono un fumatore putroppo). L'altro aspetto invece, quello emotivo, fatto di ricordi, rimpianti e rimorsi è quello che mi preme di più, imparare dal proprio passato. Invecchiare con la consapevolezza di avere avuto un vita decente aiuta ad andare avanti, a godersi il presente e a credere sempre in un futuro, cha sia domani o tra un anno. Adesso vanno di moda i "social-network" dove si ritrovano i vecchi amici. Alla fine il pensiero più frequente è: "mamma mia, certo che anche lui........". Mal comune..... mezzo gaudio! A kind of magic 
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...I vecchi subiscon le ingiurie degli anni, non sanno distinguere il vero dai sogni. I vecchi non sanno nel loro pensiero distinguer nei sogni il falso dal vero... FG grandesessa
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Ciao beh,meglio morire malati dopo una vita da sani che morire sani dopo una vita da malati! Scherzo,ma neache poi tanto... Cosa posso dire, l'argomento del tuo blog è uno di quelli che andrebbe affrontato con un bicchiere di brandy in mano e una ristretta cerchia di amici, magari sotto un cielo stellato tanto da farci capire la nostra piccolezza. Certo poi che anche grandessa con il vecchio e il bambino ti tira su il morale, se già eri un tantino melanconico! Siamo in ballo e dobbiamo ballare, l' importante è farlo co dignità e rispetto verso noi stessi e ciò che ci circonda. E come dice spock, lunga vita e prosperità!
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